Marco Francisco, presidente degli odontotecnici di Confartigianato Piemonte, esprime soddisfazione per gli esiti dell’Assemblea nazionale dei presidenti regionali di categoria. Ha partecipato ai lavori l’onorevole Raffaello Vignali che sta attivamente sostenendo la ripresa dell’iter di approvazione del profilo professionale, Stefania Multari (direttrice nazionale relazioni istituzionali) e Bruno Panieri (direttore nazionale politiche economiche di Confartigianato). A seguito del lavoro svolto da Confartigianato a supporto di tale delicata tematica, gli onorevoli Raffele Calabrò, Raffaello Vignali e Marco Donati hanno sottoscritto la risoluzione n. 7-00524, presentata in data 13/11/2014 ed assegnata alla commissione affari sociali.
Tale atto d’indirizzo impegna il Governo a:
• riprendere il tema del riconoscimento della professione odontotecnica, trasmettendo alla Conferenza Stato-Regioni lo schema di Accordo del 2007;
• a farsi carico delle problematiche del settore delle produzioni dei dispositivi odontotecnici e, per l’effetto, riconoscere la professione sanitaria dell’odontotecnico e la peculiarità del comparto di riferimento;
• a riconoscere l’autonomia e la specificità della professione odontotecnica, nonché l’importanza che le produzioni odontotecniche spiegano nel campo delle cure dell’apparato dentale;
• a definire il contesto operativo per l’esercizio dell’attività odontotecnica, in particolare disciplinando i requisiti e le autorizzazioni per l’esercizio, il regime autonomo o di dipendenza dell’attività, lo spessore delle responsabilità, se del caso anche mediante la previsione dell’adozione di strumenti deontologici di autoregolamentazione, come delineati nello schema di Accordo del 2007;
• ad adottare ogni iniziativa utile a creare sinergie e scambio dei saperi e delle conoscenze, in ambito europeo ed internazionale nel settore accademico e delle ricerca, a beneficio della formazione continua, dell’aggiornamento professionale e della crescita complessiva del settore;
• a sollecitare le azioni di competenza presso gli organismi deputati, a partire dalla Conferenza Stato-Regioni, nella direzione di dare autonomo riconoscimento professionale sanitario agli operatori odontotecnici, con il conseguente rilievo della specificità del settore produttivo.
Inoltre, a seguito dell’azione di sensibilizzazione svolta nel marzo scorso dal coordinamento nazionale odontotecnici nei confronti dei governatori e degli assessori sanità ed attività produttive delle regioni al fine di sbloccare l’iter in sede di conferenza Stato-Regioni del profilo professionale, Confartigianato ha sollecitato, con lettera del 14 novembre, l’attenzione dei gruppi consiliari delle Regioni che ad oggi non hanno adottato provvedimenti nel senso auspicato. Il ringraziamento della categoria è invece andato a Lazio, Liguria, Marche, Piemonte e Puglia che, attraverso l’approvazione di mozioni e ordini del giorno, si sono impegnate ad attivarsi nei confronti di Governo e Parlamento nonché della conferenza Stato-Regioni, affinché sia ripreso e completato l’iter per il riconoscimento dell’odontotecnico nell’ambito delle professioni in campo sanitario.