Il 26 ottobre Claudio Piazza, presidente Confartigianato autoriparazione settore Gpl-Metano per autotrazione del Piemonte, unitamente al funzionario regionale di categoria Carlo Napoli, hanno incontrato il dirigente Fabio Zanella della direzione risorse finanziarie – settore politiche fiscali della Regione Piemonte, in merito alla limitazione al numero di esenzioni quinquennali del bollo per chi sostituisce la bombola dell’impianto GPL- Metano per autotrazione introdotta dall’art.13, primo comma della legge regionale n. 9 del 14 maggio 2015 che ha modificato la lettera g bis) del comma 2 della legge regionale n. 23 del 2003.
La norma prevede che, a partire dal 3 giugno 2015 sia possibile riconoscere per una sola volta l’esenzione quinquennale per i veicoli con kw pari od inferiori a 100, purché rispettino le direttive europee da euro 2 in poi. L’esenzione può essere riconosciuta limitatamente alla prima installazione.
Piazza ha evidenziato che la nuova normativa è stata emanata senza la consultazione delle rappresentanze di categoria. Nel merito ha osservato che chi acquista una vettura nuova non ha alcun vincolo; in tal modo si creano cittadini di serie A e di serie B, nonché gravi danni alle imprese d’installazione impianti Gpl e metano per autotrazione.
Zanella ha comunicato che la Regione ha predisposto un disegno di legge il cui iter prevede il coinvolgimento delle parti interessate; il provvedimento dovrebbe correggere le difformità in essere, garantendo le stesse condizioni di esonero per tutti i cittadini utenti.