Confartigianato Imprese Piemonte per supportare gli imprenditori nel percorso di innovazione della quarta rivoluzione digitale ha realizzato una guida pratica contenente le azioni e gli incentivi previsti nel piano del governo ‘Impresa 4.0′ presentata agli organi di informazioni a Torino il 24 ottobre.
“In un momento in cui ci stiamo lasciando alle spalle la peggiore crisi degli ultimi decenni, il piano del Governo costituito da ‘Impresa 4.0’ apre una concreta opportunità di sviluppo anche per le imprese artigiane. Il piano definisce un insieme di misure organiche e complementari per incentivare le aziende a cogliere tutte le opportunità legate alla quarta rivoluzione industriale, investendo nell’innovazione digitale quale leva per la competitività”. Così Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte, illustra l’importanza per il mondo artigiano del piano ‘Impresa 4.0’ che, estendendo il campo d’azione di ‘Industria 4.0’, ha tra i suoi obiettivi il sostegno degli investimenti in innovazione ed avanzamento tecnologico, e la scelta di Confartigianato Imprese di realizzare una guida pratica per guidare gli imprenditori nel percorso di innovazione della quarta rivoluzione industriale.
Paolo Manfredi responsabile delle strategie digitali di Confartigianato Imprese ha esposto le principali azioni previste dal Piano “Impresa 4.0”, e quanto la nostra Confederazione sta mettendo in campo al riguardo.
Giuseppina De Santis Assessore regionale alle attività produttive ha illustrato le principali iniziative, con le relative risorse previste dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, che la Regione Piemonte mette in campo a sostegno degli investimenti innovativi per le aziende nell’ambito di “Impresa 4.0”.
Il segretario regionale Carlo Napoli anticipando i primi rilievi della prossima indagine trimestre di Confartigianato Imprese Piemonte, ha evidenziato che le imprese artigiane manifestano un certo ottimismo. Le previsioni di investimenti per ampliamenti salgono dal 3,80% al 4,38%; quelle concernenti gli investimenti per sostituzioni salgono dal 15,70% al 30,50%. Per quanto riguarda le previsioni di produzione totale, si rafforza il saldo positivo che cresce dal 10,76% al 12,51%. Le previsioni di acquisizione nuovi ordini per esportazioni presentano un saldo positivo che passa dallo 0,95% al 3,54%. Le risultanze complete dell’indagine saranno pubblicate nei prossimi giorni.