Il Segretario Generale di Confartigianato Cesare Fumagalli è intervenuto oggi al programma di La7 ‘Omnibus’ per mettere in evidenza la necessità di fare leva sui punti di forza espressi dalle piccole imprese italiane e di rimuovere le debolezze, i ritardi e gli ostacoli che pesano sulle aziende in questa fase critica dell’economia. La burocrazia – ha detto – è un macigno che continua a bloccare il sistema produttivo. Per quanto riguarda il fisco, l’applicazione universale della fatturazione elettronica da parte delle imprese impone un alleggerimento di tutti i gravosi e inutili adempimenti, dallo split payment al reverse charge, cui oggi sono obbligate.
Il Segretario Generale di Confartigianato ha poi indicato le difficoltà di accesso al credito, i tempi intollerabili nel trasferimento delle risorse per erogare la cassa integrazione ai dipendenti delle aziende artigiane, la lentezza nell’attuazione del superbonus 110% e in generale degli incentivi fiscali che possono rimettere in moto il settore dell’edilizia. Fumagalli ha ribadito gli sforzi compiuti dai piccoli imprenditori, “la loro capacità di straordinaria resilienza”, per affrontare e reagire alla crisi scatenata dall’emergenza da Covid-19, sottolineando però la necessità di un cambio di marcia negli interventi messi in campo dal Governo per ‘scaricarne a terra’ l’efficacia e sostenere davvero l’attività degli imprenditori.
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