Uno dei comparti maggiormente esposti alla recessione scatenata dalla pandemia da Covid-19 è rappresentato dalle imprese di lavanderia e pulitura di articoli tessili e di pelliccia.
Il dimezzamento delle presenze turistiche associato a restrizioni sulla mobilità delle persone nell’anno della pandemia ha influito sull’attività di ristoranti e alberghi e sull’utilizzo, e la relativa manutenzione, di capi di abbigliamento. La chiusura degli impianti sciistici ha ridotto la manutenzione dell’abbigliamento tecnico. Il diffuso utilizzo di smart working e la cancellazione di eventi e cerimonie ha ridotto l’utilizzo del vestiario di più elevata qualità, su cui viene richiesto un maggiore utilizzo dei servizi di pulitintolavanderia.
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