Si è svolta lo scorso 2 settembre la nona edizione di “Stile Artigiano”, proponendo una serie di eventi dedicati alle eccellenze artigianali della moda, del benessere e dell’agroalimentare.
“Stile Artigiano è di Moda” è entrato nel clou dalle ore 15, con le prove dei modelli e delle modelle che hanno preso parte alla sfilata indossando i capi dei maestri sartori provenienti dalla provincia di Imperia, dal Piemonte e dalla Campania. A coordinare le uscite, i tempi e la scelta degli abiti sarà il team di “Le DangeRouge”.
Parallelamente, alle ore 16.30, al Casinò di Sanremo si è svolta la Tavola Rotonda con la presentazione del libro “Casinò di Sanremo, Festival della Moda Maschile – Il Made in Italy veste il mondo”, a seguito della quale verrà inaugurata la mostra “Moda Preziosa” che sarà accessibile per una settimana, fino al 9 settembre. In tale contesto il pubblico ha potuto ammirare i cappelli di Borsalino, i tessuti di Zoagli, i damascati e i velluti fatti a mano e le eccellenze dei maestri orafi.
Alle 21.30 ha avuto inizio il defilé; nel palco allestito in Pian di Nave e sotto la conduzione del duo della scorsa edizione del “Festival della Moda Maschile”, ovvero il Presidente di Confartigianato Biella Cristiano Gatti e la giornalista della rubrica TARGET di Sanremonews Ilaria Salerno, l’evento è stato uno spettacolo caratterizzato da un alternarsi di sfilate ed esibizioni artistiche. A rendere scoppiettante la serata, oltre alle uscite con i capi d’abbigliamento dei maestri sartori, è stata proposto un palinsesto anche dedicato all’intrattenimento: il cast artistico è stato difatti composto dal cabarettista Andrea Di Marco, le cover nazionali ed internazionali della band Nauges e i mix del DJ Wir Mur.
Protagonisti indiscussi i capi d’abbigliamento dei seguenti maestri sartori.
- ATELIER FERDINAND, i prestigiosi abiti da sposa dello stilista Ferdinand provenienti da San Sebastiano al Vesuvio, Napoli;
- BRUNO CARLO CREATION, creatore artigianale di guanti, accessori e maglieria fatti su misura con sede a Ventimiglia: delle loro collezioni ne parlano prestigiose riviste internazionali;
- FRANCO FERRARO, se si dovesse parlare di passione per la moda in Valsesia, inevitabile citare l’azienda a conduzione familiare inaugurata da Franco nel 1974 e che oggi esporta i suoi prodotti in tutto il mondo: le sue creazioni spesso anticipano le tendenze della moda senza eccessi che mantengono il loro fascino nel tempo (imprese Associata a Confartigianato Biella);
- PINU’ COUTURE, l’arte del fashion designer partenopeo Pino Miranda, detto Pinù, mira a far conoscere l’antica sartoria napoletana in tutto il mondo: numerosi i riconoscimenti ottenuti, grazie al suo talento la stampa definisce il titolare dell’atelier di San Giuseppe Vesuviano “l’innovatore dell’abito da sposa”
- SARTORIA PERRERA, un grande ritorno per il team di Umberto Perrera dopo l’evento dell’anno scorso e dopo le partecipazioni alle edizioni del “Festival della Moda Maschile” che si tenevano a Sanremo negli anni ’60. Durante l’anno, i suoi capi sono protagonisti di numerose sfilate (imprese Associata a Confartigianato Piemonte Orientale);
- SARTORIA MALTESE ANGELA, sartoria artigianale biellese che crea abiti su misura per uomo, donna e sposi (imprese Associata a Confartigianato Biella);
- BASILE SARTORIALE, i capi di abbigliamento originali della sartoria napoletana che hanno trovato un loro punto di appoggio a Sanremo grazie a Vincenzo Basile, che ha aperto il suo negozio in Corso Matuzia 82;
- UFFICIO STILE GIOVANNA PANICO, l’arte della sartoria di San Sebastiano al Vesuvio, Napoli, espressa mediante l’utilizzo di tessuti leggiadri dai colori variopinti
L’evento è stato realizzato grazie al sostegno di Regione Liguria, Confartigianato Imprese Piemonte e ANCos, con il patrocinio del Comune di Sanremo, il Casinò di Sanremo e di Confartigianato Imprese Cuneo.