Dal portale Confederale:
Le mille frontiere della comunicazione e le sue infinite potenzialità, il fascino evergreen delle immagini e la crescente attrazione nei confronti dei nuovi scenari che quotidianamente avanzano verso di noi. Queste ed altre emozioni hanno coinvolto l’attenta ed eterogenea platea che ha seguito i lavori del Convegno “La comunicazione delle emozioni. Tradizione e innovazione attraverso i cinque sensi”, svoltosi ad Omegna (VB) lo scorso 18 aprile.
Si è concluso con questo momento convegnistico il progetto Punti di vista, iniziativa fotografica che, declinando le diverse sensibilità delle categorie del settore, punta a valorizzare il territorio e l’artigianalità della comunicazione, destinato a diventare nel tempo l’evento di punta di Confartigianato Comunicazione.
Il progetto si configura infatti come un appuntamento annuale itinerante, un percorso da sviluppare in stretta sinergia tra i diversi livelli di Confartigianato, territoriale e nazionale, per raggiungere quell’obiettivo comune di valorizzazione dell’artigianato e dei territori stessi attraverso le specificità delle categorie del settore e la loro potenzialità al servizio delle imprese associate.
Questa prima edizione, realizzata in collaborazione con Confartigianato Piemonte e Confartigianato Piemonte Orientale, è stata sviluppata nelle zone di Omegna e Valle Strona e presentata, appunto, al convegno di Omegna alla presenza dei vertici della Federazione nazionale e delle locali Organizzazioni, di diverse autorità e dei ragazzi delle scuole del territorio che hanno partecipato all’iniziativa, osservatori privilegiati e futuri professionisti della comunicazione multicanale.
L’entusiasmo che il lavoro artigiano può trasmettere ai giovani e il ruolo della comunicazione, oggi indispensabile per raccontare un prodotto, una storia, un valore, al centro dell’intervento del Presidente nazionale di Confartigianato Comunicazione Maurizio Baldi, che ha anche voluto sottolineare – attraverso due case histories alle quali ha dedicato emozionanti video – come la tecnologia, il lavoro della comunicazione sui prodotti ed un packaging di forte impatto possano diventare un vero e proprio abito, capace di valorizzare il prodotto e fornirgli un importante valore aggiunto agli occhi del cliente.
E’ stato quindi Corrado Poli, Presidente nazionale di Confartigianato Fotografi, a “raccontare” il progetto Punti di Vista, dal suo avvio nel 2006 a Monte Mignaio in Toscana e alla sua prima edizione nazionale di Omegna e Valle Strona. Poli ha voluto omaggiare particolarmente il territorio ospite ripercorrendo il lavoro svolto insieme a quattordici fotografi del luogo, che hanno prodotto oltre quattromila foto e poco meno di 30 gigabite di video, coinvolgendo centinaia di giovani studenti. In coda al suo intervento la proiezione di due video, dedicati al lavoro delle fugascine di Nonio e alla torneria in legno in Valle Strona.
Nell’intervento di Fabrizio Peresson, Presidente nazionale di Confartigianato ICT, le mutazioni dovute alla tecnologia intervenute anche nell’ambito delle piccole imprese, esemplificate in alcuni esempi rappresentativi di come l’intelligenza artificiale o l’Internet delle cose siano entrati in azienda, dal controllo di qualità alla possibilità di dialogo tra gli oggetti.
E finalmente, attesissimi, gli interventi dei relatori di Scuola Holden, coinvolti grazie al contributo della Scuola di Sistema confederale, sul futuro della comunicazione, sulle nuove tecnologie e i nuovi ambienti della comunicazione stessa, a cominciare dal metaverso ma non solo.
Simone Arcagni, Docente Università di Palermo, curatore e divulgatore di nuovi media e nuove tecnologie, ha voluto ricordare l’origine del metaverso citando il romanzo Snow Crash di Neil Stephenson per passare all’attuale fruizione, dal PC ad esperienze totalmente “immersive, partecipate, interattive e responsive”. Sono ormai disponibili diversi metaverso e dal suo intervento è emerso come la frontiera del domani sarà la possibilità di spostarsi da un metaverso all’altro, portando con noi il nostro bagaglio di azioni e storie in una vera e propria “interoperabilità”.
Riccardo Milanesi, Docente e consulente di business e transmedia, ha voluto invece concentrarsi sul tema della “transmedialità”, vero tema della comunicazione contemporanea, spaziando tra modelli illustri a partire da Guerre Stellari, passando per Disneyland ed arrivando al seguitissimo Netflix. E per chiudere “in bellezza”, ha accompagnato il pubblico ad una vera e propria visita guidata nel Metaverso italiano di The Nemesis alla quale il pubblico ha potuto partecipare attraverso il QRcode consegnato all’ingresso in sala, interagendo così nello spazio virtuale ma percepito come molto reale del metaverso.
Ma il vero futuro della comunicazione è dei giovani e lo hanno saputo ben declinare i ragazzi delle scuole coinvolte VCO Formazione, Ferrini Franzosini e Dalla Chiesa Spinelli, che hanno con grande diligenza e ottime capacità comunicative riferito alla platea le tematiche oggetto di studio dei loro corsi, dalla privacy, ai social, allo studio dell’immagine.
Ultimo ed emozionante atto della kermesse, il taglio del nastro della mostra dei fotografi artigiani che hanno raccontato con i loro scatti il territorio, il lavoro e le emozioni che resteranno scolpite in coloro che hanno voluto condividere con noi questa bellissima esperienza.
Confartigianato Comunicazione rivolge un affettuoso ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione del progetto e, per la loro presenza con la quale hanno voluto sottolineare l’importanza dell’iniziativa, i vertici di Confartigianato Imprese Piemonte orientale nelle persone del Presidente Michele Giovanardi e del Segretario Amleto Impaloni e di Confartigianato Imprese Piemonte Giorgio Felici e Carlo Napoli, che hanno voluto raccogliere la sfida e offrire questa opportunità al loro territorio.
Un plauso particolare ci sentiamo di rivolgere ad Alessandro Scandella di Confartigianato Imprese Piemonte orientale che, oltre a moderare il Convegno, ha coordinato l’organizzazione in loco con l’importante supporto di Erika Merlucchi della Federazione regionale.
Una “chicca” a testimonianza della riuscita dell’iniziativa: abbiamo già un territorio candidato per l’edizione 2024 (che per ora non sveliamo)!
Guarda QUI il video realizzato nel corso del progetto