Riccardo Porta guiderà i Giovani Imprenditori di Confartigianato per i prossimi quattro anni. Lo ha eletto oggi per acclamazione alla Presidenza l’Assemblea del Movimento che rappresenta 49.350 imprenditori under 40 e si articola in 69 Gruppi territoriali in tutta Italia.
Il Presidente Porta sarà affiancato dai Vice Presidenti Francesco Figini (Lombardia, Vice Presidente Vicario), Elena Buttazzoni (Friuli Venezia Giulia), Francesca Di Done (Puglia).
Completano la Giunta Esecutiva dei Giovani Imprenditori di Confartigianato: Lorenzo Bernardi (Emilia Romagna), Valentina Brunelli (Lombardia), Elena Buttazzoni (Friuli Venezia Giulia), Maicol Pizzicotti Busilacchi (Marche), Marco Campesato (Veneto), Valerio Cicciola (Umbria), Francesca Di Done (Puglia), Federico Pavese (Piemonte), Francesco Figini (Lombardia), Alessio Giordanengo (Piemonte), Fabio Girlanda (Veneto), Daniele Lampa (Lazio), Giancarlo Mannini (Toscana), Ivan Muraca (Calabria), Andrea Navarini (Trento), Alex Obino (Valle D’Aosta), Matteo Pantalone (Abruzzo), Priska Reichhalter (Bolzano), Mattia Urru (Sardegna), Andrea Zarantonello (Molise).
Riccardo Porta, 35 anni, imprenditore artigiano nel settore della panificazione, è originario di Gonnosfanadiga (Medio Campidano) e risiede a Cagliari. Laureato in Economia aziendale all’Università di Urbino, è imprenditore di quarta generazione. Guida, infatti, lo storico panificio di famiglia, attivo sin dal 1918, e ha creato una fitta rete di punti vendita e di nuovi laboratori in Sardegna, rinnovando le produzioni e rendendo attrattiva l’attività dell’“arte bianca”.
In ambito associativo ha ricoperto le cariche di Presidente dei Giovani di Confartigianato Sud Sardegna, di componente del Direttivo di Confartigianato Sud Sardegna, di membro della Giunta Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confartigianato.
Il Presidente Porta, dopo aver ringraziato il Presidente uscente Davide Peli per la dedizione e l’impegno profusi nel corso del suo mandato, ha sottolineato la volontà di proseguire nell’intenso lavoro che ha caratterizzato in questi anni l’attività del Movimento dei Giovani di Confartigianato: “Il Paese più bello del mondo ha bisogno di tutta la nostra intelligenza artigiana”.
Dieci i punti-chiave del suo programma: rafforzamento della rappresentanza dei territori che compongono il Movimento, intensificazione dello scambio di idee ed esperienze, spazio ai momenti formativi, sostegno alla creazione e alla trasmissione d’impresa, potenziamento della comunicazione, protagonismo nei rapporti con le scuole e nell’interazione con le nuove generazioni, consolidamento delle relazioni con le altre associazioni giovanili anche nell’ambito del Consiglio Nazionale Giovani, valorizzazione del ruolo e delle istanze del Movimento in ambito europeo, supporto ai giovani imprenditori del Movimento con uno spazio costante di confronto. “Su questi aspetti – ha detto il Presidente Porta – concentreremo l’attività e le iniziative dei Giovani Imprenditori di Confartigianato”.
Il Presidente di Confartigianato Marco Granelli, nel congratularsi con Riccardo Porta, ha sottolineato che “il Movimento dei Giovani Imprenditori rappresenta una risorsa fondamentale per Confartigianato ed ha ribadito l’importanza di interventi che favoriscano la propensione delle nuove generazioni al lavoro indipendente”.