21 e 22 novembre – Lingotto Fiere
Al Lingotto Fiere di Torino prende il via il più grande salone-evento del nordovest dedicato all’edilizia e all’architettura sostenibile, in una formula completamente rinnovata. Recupero, ristrutturazione, riqualificazione: sono le tre parole d’ordine dell’edizione 2013 di Restructura e sono i temi centrali della manifestazione, che si presenta con una struttura e un progetto espositivo del tutto nuovi.
Quest’anno Confartigianato Imprese Piemonte è presente in tre dei tanti convegni che animeranno il salone quest’anno: innanzitutto il convegno inaugurale dedicato al recupero del patrimonio esistente e dei beni culturali per il rilancio dell’economia che ha visto il presidente regionale di Confartigianato Francesco Del Boca aprire i lavori come rappresentante unitario delle tre Confederazioni artigiane. Il secondo convegno è invece rivolto alla sicurezza nei cantieri e nei laboratori di restauro e vede protagonista il presidente nazionale dei restauratori di Confartigianato Enzo Basiglio.
Mentre il terzo, in programma domani, prenderà in esame obblighi e opportunità della marcatura europea dei prodotti da costruzione poiché dal 1° luglio di quest’anno è entrato in vigore il nuovo regolamento che ne fissa le disposizioni d’uso. Le novità riguardano il nuovo documento che deve essere redatto dal fabbricante all’atto dell’immissione del prodotto sul mercato e ad illustrarle sarà il presidente nazionale del settore legno di Confartigianato Samuele Broglio.
“Non posso purtroppo non richiamare lo stato di grave difficoltà – dichiara Del Boca – che sta attraversando tutto il sistema produttivo piemontese ed in particolare quello dell’edilizia e ormai anche quello del restauro. Tutti i dati di cui disponiamo danno segnali negativi e ci dicono che almeno per i prossimi mesi si avrà una situazione di stazionarietà. La ripresa è purtroppo ancora molto lontana. Servono politiche che siano realmente orientate alla tutela e allo sviluppo delle nostre imprese: non è più tempo per iniziative estemporanee e di limitato impatto. Occorrono interventi strutturali e di lungo respiro”.