ROMA – Per assumere a tempo indeterminato giovani tra i 18 e i 29 anni le aziende potranno ottenere incentivi per un terzo della retribuzione (fino a un massimo di 650 euro al mese) per una durata complessiva di 18 mesi (12 per le trasformazioni da contratta a termine in contratto a tempo indeterminato). Lo ricorda una circolare dell’Inps che chiarisce quali sono i criteri per ottenere l’incentivo.
E’ necessario che l’assunzione dei lavoratori che non abbiano compito 30 anni al momento dell’assunzione porti a aumento occupazionale rispetto all’anno precedente. Gli incentivi saranno dati nei limiti delle risorse stanziate (794 milioni nel complesso a livello nazionale fino a fine 2016). L’agevolazione non vale per l’assunzione di lavoratori domestici.
Per ottenere l’agevolazione l’assunzione deve riguardare giovani privi d’impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi ovvero privi di diploma di scuola media superiore o professionale. Si puo’ ottenere anche per contratti a tempo parziale e per gli apprendisti. Spetta anche per le assunzioni a tempo indeterminato a scopo di somministrazione, sia essa a tempo indeterminato che determinato (ma viene sospeso nei periodi nei quali il lavoratore non è somministrato). (ANSA)