Cinque i settori: riciclo di materiali, acqua, edilizia, alimentare e aziende. Tempo fino al 5 settembre
BRUXELLES – L’Ue scende in campo a fianco delle imprese ‘verdi’ e lancia un bando da 31,5 milioni di euro per aiutarle a commercializzare 45 soluzioni ambientali innovative nel settore del riciclo di materiali, acqua, edilizia, alimentare e aziende. Le pmi dei 27 avranno tempo sino al 5 settembre per presentare i propri progetti in questi cinque settori.
“L’ecoinnovazione non è soltanto una nicchia di mercato”, ha sottolineato il commissario Ue all’ambiente Janez Potocnik, ricordando che “le imprese verdi sono i motori della trasformazione di tutta l’economia”. Da qui l’invito rivolto alle piccole e medie imprese che hanno sviluppato un prodotto, un processo o un servizio ecologico innovativo ma che hanno difficoltà a piazzarlo sul mercato.
Bruxelles coprirà sino al 50% dei costi di finanziamento per un totale di 45 progetti. L’iniziativa della Commissione, avviata nel 2008, ha già permesso la realizzazione di 185 progetti, tra cui un sistema di riutilizzo dei vecchi mattoni, una nuova tecnica di produzione di tappeti e moquette, e di calzature in pelle senza sostanze chimiche nocive.
Sono inoltre pronti per essere varati i 50 selezionati lo scorso anno. Da qui l’invito del commissario Ue alle pmi a presentare una domanda di finanziamento, “contribuendo così al primato dell’Europa in settori come la gestione dell’acqua e dei rifiuti”. (ANSA)