L’Italia del riciclo cresce a livelli mai toccati prima, rispetto al 2019 si registra un incremento del 3,3 %: è stato avviato a riciclo il 73 % dei pack immessi al consumo. Sempre più rilevante a livello nazionale il contributo del sistema Conai, del cui Consiglio di Amministrazione fa parte anche Confartigianato Imprese: nel 2020 il Consorzio ha gestito il 52% degli imballaggi avviati a riciclo.
«Si tratta di una nuova dimostrazione del ruolo di sussidiarietà al mercato che il Consorzio svolge da più di vent’anni – commenta il presidente Luca Ruini -. E quando il mercato soffre, come avvenuto lo scorso anno con l’inizio dell’emergenza Covid e il lockdown, che Conai deve sostituirsi al mercato con margini di intervento più ampi, per garantire la continuità del ritiro dei materiali da raccolta differenziata perché il mercato stesso non ha interesse a farlo». Nella fotografia di un’Italia sempre più virtuosa scattata da Conai gioca un ruolo fondamentale il lavoro svolto con i Comuni, grazie all’accordo nazionale con Anci, la loro associazione nazionale. Nel 2020 sono stati oltre 7.400 i Comuni che hanno stipulato convenzioni con il sistema consortile.
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