TORINO – La Regione Piemonte s’impegnerà a prendere accordi con gli istituti bancari e con le Province per garantire l’anticipo della cassa integrazione in deroga ai lavoratori che ne hanno diritto. Lo stabilisce una mozione approvata all’unanimità in Consiglio regionale.
“Nonostante i fondi messi a disposizione dal Governo a questo scopo – si legge in una nota - non esistono certezze su quando questi finanziamenti verranno messi a disposizione. E in ogni caso il miliardo stanziato non sarebbe sufficiente a coprire l’intero fabbisogno su scala nazionale e migliaia di lavoratori, molti dei quali senza reddito già da mesi, rischiano di rimanere ancora a lungo senza alcun ammortizzatore”.
In Piemonte esistono forme di anticipo di pagamento della cig, ma riguardano solo alcune tipologie di aziende o alcuni territori. E’ il caso Provincia di Torino, che ha rinnovato gli accordi con Unicredit e Intesa San Paolo per consentire ai lavoratori di chiedere un anticipo della retribuzione loro dovuta dall’Inps. La mozione approvata impegna la Giunta ad individuare urgentemente le forme opportune per estendere a tutto il Piemonte ciò che di positivo è stato già fatto a livello locale. (ANSA)