La fotografia italiana resta a casa ma non si ferma. Avviata dal FIOF – Fondo Internazionale per la Fotografia, di cui Confartigianato Fotografi è socio fondatore, una campagna di raccolta fondi a sostegno dell’Università di Pavia, in prima linea per fronteggiare l’emergenza SARS-CoV-2.“STOP, la fotografia italiana resta a casa” è l’iniziativa di crowdfunding che permetterà agli appassionati di fotografia di restare vicini alle loro passioni e – nel contempo – di raccogliere fondi per la ricerca acquistando on line, fino al 25 aprile, le foto che oltre sessanta fotografi hanno donato in favore della causa.
“In questo momento così grave e doloroso per il Paese” dichiara il Presidente di Confartigianato Fotografi Maurizio Besana “l’arte e la bellezza si traducono in un messaggio di solidarietà. Nonostante le difficoltà che il nostro settore sta attraversando, la fotografia italiana c’è e fa la sua parte”.
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