Il 40% delle sofferenze riconducibili ai ritardi della Pa
ROMA – Le banche italiane sono aperte a rilevare i crediti verso le pubbliche amministrazioni vantati dalle imprese, purché vi sia garanzia dello Stato “chiaramente riconoscibile a livello internazionale”. Lo ha detto il presidente dell’Abi Antonio Patuelli aggiungendo di confidare in un colpo d’acceleratore dopo l’impegno preso dal nuovo governo. Patuelli ha detto che le banche ritengono che “circa il 40% delle sofferenze siano riconducibili a ritardati pagamenti delle Pa”. (ANSA)