Urgente per fronteggiare la crisi, pagamenti fuori dal patto
BRUXELLES – La Commissione europea incalza l’Italia sul fronte del pagamento degli arretrati da parte della pubblica amministrazione, un passo “urgente” per fronteggiare la crisi. “Aspettiamo dal governo il piano per il pagamento dei debiti pregressi e le stime aggiornate sul loro ammontare complessivo” ha detto il vicepresidente dell’esecutivo comunitario responsabile per l’industria, Antonio Tajani.
I pagamenti degli arretrati, ha aggiunto, possono essere fatti rapidamente “senza violare il patto di stabilità”. La presentazione del piano, ha detto Tajani, “è particolarmente urgente ed essenziale per garantire alle imprese di far fronte alla crisi, evitare fallimenti e licenziamenti, ridare liquidità e accesso al credito”.
Tajani ha ricordato che secondo Bruxelles la ‘smaltimento’ debiti della pubblica amministrazione pregressi, cioè i pagamenti alle imprese che hanno fornito beni e servizi, “è in linea con la ratio” della direttiva sul ritardo dei pagamenti. Inoltre, il vicepresidente dell’esecutivo ha ribadito che i debiti pregressi possono essere pagati in tempi rapidi “senza violare il Patto di stabilità”. (ANSA)