Il Def è improntato ad un apprezzabile realismo finalizzato a consolidare i risultati positivi dell’economia e a mantenere in equilibrio i conti pubblici. E’ il giudizio sul Documento di Economia e Finanza espresso dai rappresentanti di Confartigianato intervenuti oggi in Audizione davanti alle Commissioni congiunte Bilancio di Camera e Senato.
Dopo tre anni di emergenza per contrastare gli effetti della pandemia e il caro energia, la politica di bilancio cerca di raggiungere una stagione di normalità. Ma, secondo Confartigianato, è anche necessario alimentare la fiducia delle imprese e dell’economia reale con un impegno programmatico di legislatura per l’attuazione delle riforme, da quella fiscale a quella per la semplificazione delle procedure e la funzionalità del nuovo Codice dei contratti pubblici. Su tutto, va garantita la piena attuazione del Pnrr, anche attraverso la capacità di rinegoziazione delle risorse e di revisione delle linee di investimento che vanno integrate con la nuova politica di coesione 2021-2027.
Confartigianato auspica un deciso impegno di spesa per sostenere gli investimenti e il superamento delle carenze nei processi decisionali e nelle procedure della Pubblica amministrazione che ostacolano la realizzazione del Pnrr. E’ una sfida sulla quale la Confederazione chiede si concentri lo sforzo del Governo per non perdere un’opportunità irripetibile per il Paese.