L’Eccellenza Artigiana è il riconoscimento attribuito alle imprese dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico che operano garantendo il rispetto della tradizione e la qualità del prodotto per i settori del Manifatturiero e dell’Alimentare. Nel corso degli anni hanno ottenuto questo riconoscimento 2.588 aziende artigiane (984 per il comparto alimentare e 1.582 per quello manifatturiero). Dopo venti anni dalla sua attuazione si è ritenuta necessaria e opportuna una revisione del marchio per potenziarne in particolare la conoscenza da parte dei consumatori, affinché venga sempre di più percepito come sinonimo di prodotti certificati e di qualità. Tutto questo al fine di valorizzare le singole imprese che dimostrano di possedere i requisiti di eccellenza, di fornire un servizio ai cittadini per facilitare la scelta dei migliori fornitori e di costituire un insieme di imprese che, per l’elevata qualità dei processi e dei prodotti, dia lustro al territorio piemontese attraverso il suo comparto artigiano. La revisione del marchio è stata illustrata in una conferenza stampa, convocata a Torino, presso il Palazzo della Regione Piemonte, dall’assessore regionale all’Artigianato, Andrea Tronzano e dal Comitato Coordinamento Confederazioni Artigiane Piemonte. Tra le novità la durata quinquennale del marchio, finalizzata ad una continua verifica dei requisiti; il marchio diventa un riconoscimento a tutto tondo, che tiene conto non solo del saper fare, ma anche del sapersi presentare; nuovi, inoltre, i criteri di valorizzazione che tengono in conto del miglioramento della gestione d’impresa, della tradizione e del legame coi territori, della formazione continua, della sostenibilità socio-ambientale e dell’apertura verso i mercati internazionali. “Finalmente prende avvio la revisione dell’Eccellenza Artigiana – ha dichiarato Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte – dopo anni di richieste reiterate alla Regione di rivedere criteri, ambiti e contenuti dell’Eccellenza Artigiana, con questa nuova delibera voluta dall’Assessore Tronzano si creano i presupposti per una rivisitazione dell’Eccellenza Artigiana, per renderla più aggiornata ai tempi attuali e per costruire le basi per un rilancio delle attività artigiane riconosciute eccellenti attraverso nuove forme di sostegno e promozione.”
“Ringrazio la fattiva collaborazione con cui le Associazioni di categoria – conclude l’assessore Andrea Tronzano – hanno lavorato per dare nuovi stimoli e nuovi input a un settore che, non a caso, è una delle eccellenze in tutti i sensi del comparto produttivo piemontese. Se sapremo valorizzare al meglio tutte queste esperienze, il Piemonte avrà un settore che potrà essere trainante dal punto di vista economico. La nostra versatilità e qualità devono rappresentare un punto di forza quanto mai unico e diventare un elemento di vantaggio competitivo”.