Nel contesto del Gran Premio d’Italia torna lo storico Premio Confartigianato Motori, arrivato alla sua 42° edizione. Oggi, presso l’Autodromo di Monza – che accoglierà per tutto il lungo weekend di gara le monoposto – sono stati assegnati i riconoscimenti che premiano i campioni e gli addetti ai lavori del mondo F1.
Undici in tutto i trofei dell’edizione 2024, compreso il Premio “Tecnologia e Ambiente” in collaborazione con Parco Valle Lambro e lo speciale riconoscimento per due imprese della categoria autoriparazione associate ad Apa Confartigianato Imprese. A condurre la manifestazione Camilla Ronchi, giornalista sportiva.
“Con il Premio Confartigianato Motori rendiamo omaggio ai campioni della F1 e, insieme, ai ‘campioni’ dell’artigianato italiano, agli imprenditori che contribuiscono a creare l’eccellenza di prodotti e servizi e a realizzare i primati economici del nostro Paese. A cominciare dalle migliaia di autoriparatori che, ogni giorno, nelle loro officine, affrontano le sfide della qualità, della sicurezza e dell’innovazione. Sono tanti i valori che accomunano il mondo della F1 e quello dell’artigianato e delle piccole imprese: il talento, la passione per il proprio lavoro, il ‘fare bene’ a tutti i costi fino al perfezionismo, l’amore per la tradizione e, insieme, la capacità di rinnovarsi per dare vita a soluzioni tecnologiche d’avanguardia. Tutto questo è made in Italy, è il nostro orgoglio e la nostra forza per continuare a correre e raggiungere il traguardo più importante: garantire il futuro delle nostre imprese e di tutto il Paese”, così il Presidente di Confartigianato Imprese Marco Granelli.
“Il Premio Confartigianato Motori – prosegue il Presidente di Confartigianato Autoriparazione Alessandro Angelone – simboleggia il profondo legame tra il mondo ipertecnologico della Formula 1 e il mondo degli artigiani dei motori All’insegna del tradizionale, emblematico filo conduttore del Premio “Dalle corse alla strada”, l’evento testimonia il valore artigiano e l’eccellenza del settore che affonda le radici nella tradizione manifatturiera italiana e sfida il futuro con l’impegno nell’innovazione tecnologica. I nostri autoriparatori, infatti, sono tra gli artefici delle elevate prestazioni e dei successi delle monoposto sulle piste, ma, soprattutto, nella dimensione quotidiana più vicina all’utenza, assicurano un servizio di pubblica utilità, operando per garantire l’efficienza dei veicoli e la sicurezza degli automobilisti, per rispondere alle loro esigenze di mobilità e fornire risposte puntuali ed efficaci, sempre al passo con i progressi tecnologici delle auto e l’evoluzione del mercato. L’impegno quotidiano dei nostri autoriparatori – sottolinea Angelone – è finalizzato altresì al rispetto dell’ambiente con l’obiettivo concreto di favorire una mobilità sempre più sostenibile”.
I riconoscimenti 2024
A cura della giuria del Premio Confartigianato Motori.
- Daniel Ricciardo – Legend of F1 Award
- Andrea Kimi Antonelli – Pilota in ascesa
- Vitantonio Liuzzi – Contributo al Motorsport
- Fabiana Valenti – Best Press Officer
- James Allison – Best Comeback of the year
- Frédéric Vasseur – Best Team Principal
- Alfredo Scala – Premio Tecnologia e Ambiente
- Carlo Platella – Miglior Giornalista 2024
- Cristiano Barni – Miglior Fotografo 2024
- Esse Tre (Meda) – Impresa Apa Confartigianato dell’anno 2024
- Autoriparazioni Luca Meregalli (Carate Brianza) – Impresa Apa Confartigianato dell’anno 2024
I premi che omaggiano l’artigianato brianzolo
Tutti i premi sono stati realizzati dalla maestria degli artigiani brianzoli. Il premio iconico a dischi è costituito da una base circolare in plexiglass trasparente, con impilati e ruotati alla base di 45° 8 dischi di differenti materiali (ferro, legno, carbonio, vetro, plastica, pietra, rame, alluminio) che rappresentano, in sintesi, i materiali usati dalle imprese artigiane. Il tutto circolare perché il cerchio è una figura geometrica perfetta, sprovvisto di angoli e di spigoli, simboleggia l’armonia. Hanno partecipato alla realizzazione del Premio le imprese associate ad Apa Confartigianato: Materie Plastiche Paolillo (Palazzolo Milanese), Figini (Cesano), Gislon (Lissone).
“La Brianza con questi riconoscimenti si dimostra essere terra di talento e creatività– commenta il Presidente di Apa Confartigianato Imprese Giovanni Mantegazza. – Da qualche anno Confartigianato Motori punta – anche fisicamente con i trofei – sul saper fare artigiano delle nostre imprese: i Premi a dischi ormai iconici sono realizzati “a chilometro zero” da alcune delle imprese associate al Sistema che ci mettono passione e dedizione creando un oggetto che è una vera e propria opera d’arte. Inoltre, attribuendo due riconoscimenti ad aziende del mondo dell’autoriparazione andiamo a ribadire un concetto per noi importante: il legame tra mondo F1 e l’impresa artigiana territoriale, quel luogo in cui le novità e le innovazioni del settore arrivano poi nella quotidianità di ognuno di noi”.
Le imprese di Confartigianato premiate
Esse Tre (Meda) è composta da professionisti che uniscono all’esperienza ventennale alla grande competenza la passione per il mondo dell’auto e delle nuove tecnologie. Una squadra di esperti in tutti i vari settori in grado di portare un servizio di consulenza di alto livello per tutti i servizi di riparazione e cura della vettura all’interno della moderna officina.
Autoriparazioni Luca Meregalli (Carate Brianza) si occupa della sicurezza e del benessere delle auto di tutte le marche e modelli con professionisti altamente qualificati e strumentazione tecnologicamente avanzata. Opera con professionalità e trasparenza ponendo particolare attenzione all’ottimizzazione degli interventi al fine di ridurre al massimo i costi.
Lo speciale su Telelombardia
Un best-of delle premiazioni di Confartigianato Motori 2024 sarà incluso all’interno del programma “L’Italia che produce – Storie di Artigiani” in onda su Telelombardia nella puntata di apertura prevista per venerdì 6 settembre ore 22.30 e successivamente disponibile sul canale YouTube di Apa Confartigianato Imprese.