ROMA – Per le imprese che vogliono investire sulla sicurezza sono in arrivo 307 milioni di incentivi a fondo perduto. Le domande – secondo quanto spiega l’Inail – potranno essere presentate fino all’8 aprile. Il finanziamento potrà coprire fino al 65% dei costi di ciascun progetto di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza del lavoro, fino a un massimo di 130.000 euro.
Il limite di spesa è stato innalzato rispetto all’anno scorso (50% fino a un massimo di 100.000 euro). Gli incentivi alle imprese per gli investimenti in sicurezza (307 milioni per quest’anno) sono una ”opportunità straordinaria” per le aziende per ricominciare ad investire soprattutto in un periodo in cui s’intravedono segnali di ripresa. Lo afferma il ministro del lavoro, Enrico Giovannini presentando il piano dell’Inail che prevede un contributo alle imprese per investimenti in prevenzione e sicurezza fino al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro. Giovannini ha sottolineato che le risorse sono raddoppiate rispetto all’ultimo stanziamento (155 milioni di euro). ”La sicurezza non ha un costo, ha detto, è un fattore di competitività”. ”La salute e la sicurezza sul lavoro - precisa il ministro - sono condizioni importanti quanto l’occupazione. I 307 milioni messi a disposizione delle aziende per finanziare investimenti orientati alla sicurezza rappresentano un ulteriore tassello di una strategia – prosegue - che mette al centro la tutela del lavoratore”.
Il ministro ha ricordato le azioni già messe in campo dal Governo in questa direzione, tra cui l’inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta la normativa sulla sicurezza e per chi fa uso di lavoro irregolare, la riduzione dei premi per le aziende che registrano meno infortuni, le semplificazioni per i settori a basso rischio infortunistico. “La sicurezza sul lavoro è un fattore di competitività e non può essere considerata un costo”, conclude Giovannini, “ma un investimento per proteggere il capitale umano, la più grande ricchezza di un’impresa e del Paese”. (ANSA)