Si è svolto lo scorso 24 luglio in Regione Piemonte un incontro con l’Assessore Regionale allo Sviluppo delle Attività Produttive, Andrea Tronzano, richiesto dal Presidente Regionale degli Installatori GPL/Metano per Autotrazione di Confartigianato Imprese Piemonte, Claudio Piazza, per fare il punto sulle richieste avanzate dal comparto relative all’eliminazione delle disparità di applicazione delle tariffe del bollo auto.
In sostanza, la disparità di trattamento riguarda i veicoli trasformati dopo l’immatricolazione in quanto a questi veicoli, dopo i primi cinque di esenzione dal bollo, torna ad applicarsi il bollo auto per intero, mentre ai veicoli immessi sulla strada già trasformati con l’impianto GPL/Mertano, l’agevolazione per il pagamento del bollo auto perdura anche dopo essendo previsto nella misura di 1/4 per le auto a gpl e di 1/5 per le auto a metano.
Purtroppo, le attese aperture da parte della Regione per una equiparazione dei trattamenti, da tempo avanzate dal Presidente Piazza, non ci sono state; anzi, paradossalmente, il Consiglio Regionale – si è appreso dall’Assessore Tronzano – è orientato ad approvare un ulteriore anno di esenzione (il 2024) dal bollo auto per le auto trasformate di fabbrica, che così passeranno da 5 a 6 anni di esenzione, con una spesa di circa 10 milioni di euro.
Il Presidente Piazza si è detto rammaricato per la misura adottata che accentua ulteriormente la discriminazione in atto; ha aggiunto Piazza che si è persa un’occasione per dare un segnale concreto a coloro che hanno fatto una scelta ecologica oltre che economica con la trasformazione del proprio veicolo. Avrebbe certamente avuto più senso equiparare da subito il trattamento fiscale applicato alle macchine trasformate post market consentendo loro di pagare il bollo auto nella misura di ¼ o 1/5 dopo i primi cinque anni di esenzione, al pari di quelle trasformate di fabbrica.
L’Assessore Tronzano ha affermato che si è trattato di una scelta politica del Consiglio Regionale e che comunque farà una verifica sulla reperibilità delle risorse necessarie per equiparare il trattamento del bollo auto.
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