A distanza di 140 giorni circa dalle elezioni regionali, Confartigianato Imprese Piemonte oggi ha incontrato Alberto CIRIO (Presidente Regione Piemonte) e Andrea Tronzano (Assessore regionale alle Attività Produttive) per fare il punto sulle politiche regionali messe in atto in questi mesi per le micro e pmi artigiane, e per presentare: “Le nostre idee per la competitività Partiamo insieme dal Piemonte” un decalogo di richieste finalizzate a dare maggiore peso specifico al tessuto artigiano.
Il documento, illustrato da Carlo Napoli (Segretario Confartigianato Imprese Piemonte), richiama alcuni temi chiave cari al mondo delle micro, piccole e medie imprese artigiane del Piemonte, con l’auspicio che il Presidente e la Giunta pongano l’Artigianato al centro dell’azione di governo della attuale legislatura regionale.
“Il sistema produttivo delle micro, piccole e medie aziende del Piemonte – sottolinea Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte – chiede un importante sforzo per riportare l’Artigianato al centro delle politiche di sviluppo, anche per riconoscere il ruolo dell’imprenditore artigiano”. “Tutto ciò – prosegue Felici – potrà avvenire solo attraverso un’importante riforma del settore e intervenendo sulla macchina amministrativa regionale. E questo è tanto più importante in un momento in cui il Piemonte appare marginale rispetto all’attenzione del Governo nazionale”.
Durante la riunione il Presidente Cirio e l’Assessore Tronzano hanno espresso positivo apprezzamento per le proposte contenute nel documento ed hanno confermato la volontà di riattivare il metodo della concertazione con incontri periodici con Confartigianato Imprese Piemonte per verificare lo stato di attuazione delle misure a favore del comparto artigiano.
All’incontro ha partecipato la dirigenza del sistema Confartigianato Imprese in Piemonte.