E’ in vigore dal 10 maggio, il nuovo strumento messo in campo dalla Regione, tramite la Finpiemonte, per sostenere lo sviluppo delle imprese operanti sul territorio piemontese e che va a sostituire, con modificazioni, l’operatività dei vari fondi rotativi collegati alle singole leggi di settore. Lo strumento consiste in un finanziamento agevolato in concorso con il sistema bancario. I soggetti beneficiari sono:micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici di attività, iscritte al Registro Imprese della CCIAA, con almeno un’unità locale operativa in Piemonte, oppure attiva al termine del progetto. Tali imprese dovranno inoltre essere in regola con le vigenti norme edilizie e urbanistiche, del lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente nonché essere parimenti in regola con INPS, INAIL e Cassa Edile per quanto attiene la regolarità contributiva. Non dovranno infine essere in difficoltà ai sensi della normativa comunitaria vigente, in liquidazione o assoggettate a procedura concorsuale.
Per le imprese costituite da meno di sei mesi dalla data di presentazione, sono ammissibili le spese sostenute prima della presentazione per un massimo del 30% del costo del progetto.