ROMA – Il presidente Vasco Errani ha convocato la conferenza delle regioni e delle province autonome per oggi alle ore 10, nella sede di via Parigi 11 a Roma. All’ordine del giorno i punti che saranno trattati nella conferenza unificata e nella conferenza Stato-regioni che il ministro Delrio ha convocato rispettivamente per le ore 14.30 e le 15.00 di oggi pomeriggio.
La conferenza delle regioni affronterà anche altri temi e, fra questi, rientrano i seguenti punti all’ordine del giorno: dibattito su riforme istituzionali: posizione da assumere; modifiche al decreto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi; documento di posizione delle regioni e delle province autonome sulla modernizzazione delle regole in materia di aiuti di Stato in esenzione dall’obbligo di notifica preventiva; rappresentanza delle regioni e province autonome nelle task force dei nuovi programmi della cooperazione territoriale europea 2014-2020.
E ancora: documento “Analisi e proposta delle regioni e delle province autonome sull’applicazione delle regole in materia di aiuti di Stato alla cultura”; informativa del coordinatore della commissione salute sul nuovo patto per la salute in vista dell’insediamento del tavolo governo-regioni; problematiche relative alla legge 210/1992 “indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni”; documento sul nuovo ruolo della medicina dello sport; posizione da rappresentare in sede di audizione alle commissioni bilancio e politiche sociali della Camera dei deputati nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla sfida della tutela della salute tra nuove esigenze del sistema sanitario e obiettivi di finanza pubblica e della commissione igiene e sanità del Senato nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla sostenibilità del servizio sanitario nazionale con particolare riferimento alla garanzia dei principi di universalità, solidarietà ed equità; valutazioni da rappresentare dinanzi alla commissione cultura, scienza e istruzione della Camera dei deputati, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla situazione dell’edilizia scolastica in Italia. (ANSA)