Nel 2012 approvati oltre 35 miliardi d’investimenti per 253 progetti
TORINO – Edilizia e infrastrutture, ambiente, energia, medicale e ict: sono i comparti al centro del seminario sulle opportunità di business per le imprese piemontesi in Medio Oriente, Nord Africa e Africa Sub-sahariana, che si è svolto a Torino. L’iniziativa è stata organizzata dal Centro estero per l’internazionalizzazione su incarico della Regione Piemonte e della Camera di commercio di Torino, nell’ambito del progetto ‘Infrastrutture e logistica’. “L’incontro – ha spiegato Alessandro Barberis, presidente della Camera di commercio di Torino – s’inserisce in più ampio programma che la Camera di commercio di Torino porta avanti con il Centro estero. Abbiamo illustrato le opportunità d’affari in un territorio dove le opportunità di business sono numerose in molti settori, come l’edilizia, le infrastrutture il medicale. Tuttavia, quando si opera in aree del mondo in via di sviluppo o segnate da instabilità politico-economica, è fondamentale poter mettere in sicurezza il proprio progetto imprenditoriale”.
“Nell’ambito di questo progetto – ha ancora sottolineato Barberis – si potranno avere opportunità pubbliche e private che prevedano sempre di più la partecipazione congiunta delle imprese piemontesi per la progettazione e realizzazione di opere infrastrutturali. Le attività si concentreranno su aree geografiche strategiche, come il nord Africa, dove sono previsti grossi investimenti e attività di riqualificazione territoriale turistico, storico, ambientale e territoriale”.
“Le opportunità di affari generati dal Gruppo Banca Mondiale – ha commentato Giuseppe Donato, presidente di Ceipiemonte – sono ingenti, solamente lo scorso anno sono stati approvati oltre 35 miliardi di investimenti per 253 progetti. Questi finanziamenti generano centinaia di contratti per le aziende dei paesi membri. Nel 2011, per fare un esempio, le aziende italiane se ne sono aggiudicati 46, per un valore di oltre 355 miliardi”. (ANSA)