Il cuneese Vincenzo Pallonetto è il nuovo presidente di Confartigianato Panificatori. Al suo fianco, con l’incarico di vice presidenti, sono Ruggero Garlani (Veneto) e Giovanni Mastrodonato (Puglia) e completano il Consiglio nazionale Domenico Sorbara, Davide Cupioli, Paolo Fontanot, Guido Biscetti, Ruggero Guagni, Michele Lombardi, Vincenza Scala e Marco Coppola.
Il programma di Pallonetto si propone di valorizzare l’arte della panificazione in Italia, creando un ambiente favorevole per tutti i panificatori, grandi e piccoli. Tra i principali obiettivi del suo mandato, spiccano:
Rappresentanza e tutela: Pallonetto intende difendere gli interessi dei panificatori sia a livello nazionale che europeo, con un focus sulla protezione del vero pane artigianale.
Sostenibilità: Promuovere pratiche produttive sostenibili, riducendo gli sprechi e l’impatto ambientale, è una priorità. Questo include l’incentivazione di tecniche che rispettino l’ambiente, contribuendo a un futuro più verde.
Riconoscimento del lavoro usurante: Si lavorerà per il riconoscimento della panificazione come attività usurante, considerando le condizioni lavorative, gli orari irregolari e le esigenze fisiche del mestiere.
Consapevolezza del valore del pane artigianale: Attraverso campagne di marketing e iniziative educative, Pallonetto mira ad aumentare la consapevolezza sui benefici del pane artigianale, incentivando il consumo di prodotti locali.
Innovazione e formazione: Promuovere l’adozione di nuove tecnologie e metodologie produttive è cruciale. Pallonetto si impegna anche a fornire formazione continua ai panificatori, assicurando che possano restare competitivi in un mercato in evoluzione.
Eventi e iniziative: Infine, il nuovo presidente prevede di organizzare eventi dedicati al pane artigianale, per valorizzare ulteriormente questa tradizione e rafforzare il legame con il territorio.
Pallonetto punta a garantire che il pane italiano continui a essere un simbolo di qualità e cultura, mantenendo un alto standard artigianale e contribuendo allo sviluppo del settore.