Rinnovati gli organi Confederali anche per la Categoria dei Pastai.
Alla guida il crotonese Salvatore Astorino, nuovo presidente di Confartigianato Pastai. Ad affiancarlo, nel ruolo di vice presidenti, Piero Stocchi (Toscana) e Valerio Grimaldi (Piemonte) e a completare il Consiglio nazionale sono Stefania Spinaci (Marche) e Raffaele Pietrandrea (Lazio).
Il Presidente Astorino, nell’indicare il programma di mandato, ha sottolineato la volontà di rafforzare la categoria, stimolando e promuovendo l’aggregazione di nuovi gruppi regionali e sostenendo i territori nei quali oggi non è costituita la categoria, creando opportunità e sviluppando sinergie.
“Valorizzare la pasta artigianale e diffondere una cultura alimentare più consapevole e sostenibile è la sfida che attende le imprese” ha detto il Presidente Astorino. “Ciò – ha aggiunto – richiede un approccio strategico mirato a valorizzare la qualità, la tradizione e la sostenibilità di questi prodotti. Sarà necessario mettere in campo azioni sfruttando le conoscenze e le possibilità offerte dal web e non solo, dialogando anche con gli istituti alberghieri e professionali. E’ importante anche sviluppare opportunità che possano prevedere una maggiore e consapevole partecipazione ad eventi locali, nazionali ed internazionali. Formazione delle imprese, anche verso l’export. Obiettivo fondamentale deve essere quello di sviluppare le occasioni per facilitare la crescita delle competenze e la consapevolezza del proprio agire soprattutto sui mercati internazionali. Creare collaborazioni con le associazioni degli chef e negozi di nicchia per includere la pasta artigianale nei loro menù e promuovere con loro il prodotto artigianale della pasta che è protagonista nella dieta mediterranea. Infine creare rapporti con università e centri di ricerca per lo sviluppo di nuovi prodotti, miglioramento dell’esistente, certificazioni di qualità”.