TORINO – Ancora un miliardo e trecento milioni di euro dalla Regione per il pagamento dei crediti alle imprese, grazie alle anticipazioni di cassa statali previste dal decreto legge numero 35/2013. La somma sbloccata, che originariamente doveva essere erogata nel 2014, viene anticipata già quest’anno per immettere nuova liquidità nel sistema e dare quindi un aiuto immediato alle imprese che vantano crediti scaduti verso gli enti della Pubblica Amministrazione.
Vengono garantite risorse per 312.4 milioni a comuni ed enti locali piemontesi, 642.4 alle Asl e alle aziende ospedaliere del territorio e 344.8 agli altri soggetti, tra cui Finpiemonte (177.9 milioni), associazioni e fornitori diretti della Regione.
“L’operazione portata a termine attraverso l’accordo raggiunto con il Ministero delle Finanze – commenta il Vice Presidente e assessore regionale al Bilancio Gilberto Pichetto Fratin – ci permette di estinguere i debiti scaduti e di metterci in regola con i pagamenti. L’obiettivo di pagare d’ora in poi sempre in 60 giorni rimane prioritario oltre che doveroso. Tutte le politiche di risanamento dei conti regionali vedono questa finalità come imprescindibile per essere allineati agli standard europei”.
“Proseguiamo nell’opera di risanamento finanziario che ha due obiettivi: da un lato rispettare i termini ordinari per i pagamenti e dall’altro creare le condizioni di maggiore trasparenza e miglior rapporto con i fornitori di beni e servizi”, commenta l’assessore regionale alla Sanità, Ugo Cavallera. (ANSA)