TORINO – La Regione Piemonte ha costituito un nuovo fondo di garanzia da 12 milioni di euro, ma con la previsione di un effetto moltiplicatore di almeno dieci volte, per sostenere l’accesso al credito delle pmi piemontesi. ‘Tranched Cover Piemonte’, questo il suo nome, è finalizzato ad allargare il più possibile la platea dei beneficiari, includendo soprattutto le imprese che hanno più difficoltà a ottenere prestiti dalle banche.
“Il meccanismo, ancora poco diffuso in Italia – commenta l’assessore alle Attività produttive Pmi: accesso credito, Regione Piemonte vara innovativo fondo- è stato studiato da Finpiemonte insieme alle altre finanziarie regionali. Permette di avere costi di gestione minori poiché non è indirizzato a singole imprese, bensì a interi portafogli di operatori finanziari. Sarà anche un test che ci permetterà di capire come poterlo replicare in altri ambiti di applicazione del nuovo Por Fesr”.
La misura prevede la costituzione di garanzie di tipo pignoratizio, a copertura delle cosiddette ‘prime perdite’ su portafogli di nuovi crediti. In sintesi – si legge in una nota – per le pmi l’effetto sarà l’aumento delle disponibilità di credito e la riduzione del costo di finanziamento attraverso un abbassamento del tasso di interesse, mentre per gli enti finanziari si potrà avere maggiore protezione nell’assunzione dei rischi e conseguentemente una più ampia disponibilità a concedere i prestiti. (ANSA)