Mercoledì 17 marzo, presso la sede di Confartigianato Imprese Piemonte è stato presentato al Comitato Tecnico Internazionalizzazione il piano d’azione di Confartigianato per Expo Milano 2015.
L’incontro è stato aperto dal segretario regionale Berna. Sono seguiti gli interventi del presidente regionale Del Boca che ha evidenziato il peso dell’evento sia in termini di visitatori che di paesi partecipanti e l’attenzione della Confederazione sulle opportunità per le imprese.. Il delegato internazionalizzazione Tardivo ha successivamente collegato l’evento Expo 2015 con le attività del Comitato da lui presieduto indirizzandone quindi alcune delle azioni.
E’ stata sottolineata dal segretario regionale Mamoli, referente confederale del progetto Expo, la presenza di Confartigianato nel padiglione Italia, cuore pulsante dell’Expo, e sono state illustrate le opportunità che il sistema può cogliere. Sono stati analizzati gli strumenti e i progetti partendo dalla piattaforma informatica a disposizione dei Paesi partecipanti sulla quale sarà possibile per le imprese presentare il proprio profilo aziendale per concorrere a fornire prestazioni e servizi di vario genere funzionali alle loro esigenze sia nella fase realizzativa sia nella fase della loro presenza espositiva. Questa opportunità presuppone la necessità di fornire una forza lavoro in grado di garantire il rispetto degli standard internazionali, qualità e velocità realizzativa, visti i tempi ristretti entro i quali operare. E’ da stimolo per attivare forme di aggregazione, anche senza particolari formalizzazioni giuridiche, in grado di dimostrare una reale consistenza operativa. L’altro fondamentale aspetto che dovrà essere tenuto in considerazione riguarda la provenienza della committenza che sarà quasi esclusivamente straniera. Da ciò ne consegue che le presentazioni aziendali, per dimostrarsi efficaci, dovranno avvenire utilizzando modalità informatiche ed illustrative rispetto alle singole esperienze lavorative, e, per ovvi motivi, dovranno essere formulate in più lingue.
Un altro importante filone di opportunità illustrato ed apprezzato dai presenti riguarda le azioni di incomig delle delegazioni commerciali estere che saranno presenti durante l’evento, oltre naturalmente ai visitatori. Poter incontrare in ambiti organizzati e strutturati per accogliere in contesti B2B i buyers stranieri, in location “Fuori EXPO”, sarebbe un importante presupposto per rendere un servizio utile alle imprese che vorranno approfittare di questa straordinaria vetrina per promuovere le loro produzioni nel mondo. Questo è quanto emerso anche come auspicio di tutti i presenti, affinché la Confederazione si renda promotrice di un’azione di sostegno a questa progettualità.
Un altro aspetto affrontato riguarda l’integrazione tra le iniziative in itinere nella Regione Piemonte e nei vari territori attraverso il sistema camerale con l’obiettivo di garantire la miglior attrattività dei singoli territori ed aumentare le facilitazioni verso le imprese interessate a promuovere il saper fare artigiano e le tipicità venete.
Molto intenso il dibattito, coordinato dal Segretario Ferrario che ha messo in evidenzia le aree e le azioni di maggior interesse per le imprese piemontesi, sapendo cogliere con molto realismo le opportunità che l’evento prospetta.
E’ stato apprezzato il lavoro sin qui svolto e le diverse forme di coinvolgimento che sono attivate per rendere questo straordinario Evento Internazionale un volano di rilancio per il nostro sistema delle imprese e di conseguenza per il Paese. L’impegno da parte dei presenti è quello di tenere alta l’attenzione e sviluppare le ulteriori fasi per dare concretezza alle progettualità in essere, dando da subito la disponibilità al coinvolgimento in alcuni progetti ed in particolare per il “fuori Expo”.