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Edilizia: in Piemonte 18.000 lavoratori in meno in 4 anni

Incontro Ance, subito una Consulta permanente

TORINO – La Regione Piemonte attiverà una consulta permanente per l’edilizia per “verificare costantemente i problemi del comparto e trovare delle soluzioni in presa diretta”. La decisione è stata presa questa mattina, nel corso di un incontro tra il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, il presidente dell’Ance Piemonte, Giuseppe Provvisiero, e i sindacati di riferimento del settore edilizio che negli ultimi quattro anni ha perso in regione 18 mila lavoratori. “Come governo regionale – ricorda Cota – abbiamo sin qui messo in campo un’azione importante per lo snellimento della burocrazia, ad iniziare dalla legge urbanistica che è in avanzata fase di discussione in Consiglio regionale. Condividiamo inoltre la necessità, evidenziata da Ance, di arrivare al più presto ad una sensibile riduzione della pressione fiscale, che è oggettivamente troppo alta e ammazza letteralmente il sistema”. Per questo motivo, il governatore del Piemonte chiede “da tempo al governo centrale di attuare una politica di alleggerimento fiscale su lavoro e imprese. Come Regione stiamo inoltre lavorando per abbreviare i tempi di pagamento della pubblica amministrazione per il comparto edilizio. Durante l’incontro, a cui ha partecipato anche il vicepresidente della Regione Piemonte Ugo Cavallera, sono state infine ricordate le problematiche inerenti l’introduzione del Patto di Stabilità per i Comuni tra i mille e i 5.000 abitanti. (ANSA)

 

 

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