BRUXELLES – “Invitiamo il nuovo Governo ad affrontare gli squilibri che richiedono urgenti politiche e a fare le riforme per rafforzare crescita e occupazione”: lo ha detto il commissario agli affari economici Olli Rehn parlando degli squilibri macroeconomici dell’Italia.
“Vogliamo incoraggiare il Governo ad intraprendere azioni rapide per fare le riforme che sono contenute nelle raccomandazioni del Consiglio all’Italia, che sono state preparate assieme al Paese”, ha detto Rehn. Il commissario ha spiegato che tra Commissione e Stati esiste una partnership e quindi la Commissione vuole “aiutare l’Italia a raggiungere i suoi obiettivi” per “liberare il grande potenziale economico che ha davanti”.
Per quanto riguarda i “prossimi passi” che la Commissione deciderà di prendere sull’Italia a giugno, Rehn ricorda che ci sono una serie di analisi prima: i piani nazionali di riforme che devono arrivare a Bruxelles a fine aprile, le nuove previsioni economiche della Commissione ad inizio maggio, le nuove raccomandazioni ad inizio giugno. Durante la primavera quindi, Rehn ha spiegato che si valuteranno numeri e sforzi dell’Italia, e saranno poi discussi con l’Eurogruppo a fine giugno.
L’esercizio dell’analisi degli squilibri macroeconomici, nelle regole prevede anche delle sanzioni, ma solo dopo che sia stata aperta una procedura per squilibri eccessivi proposta dalla Commissione al Consiglio e poi approvata dal Consiglio. (ANSA)