I carrozzieri del Piemonte esprimono soddisfazione per lo stralcio dal decreto legge “Destinazione Italia” dell’articolo 8 riguardante la riforma dell’Rc Auto.
Questa la valutazione di Gianfranco Canavesio (presidente dei carrozzieri di Confartigianato Imprese Piemonte), il quale sottolinea che “norme come quella sulla riforma dell’Rc Auto, che mettono mano ad un mercato complesso e toccano i diritti dei cittadini e l’attività di migliaia d’imprenditori, hanno necessità di essere ben ponderate. Apprezziamo la sensibilità dei nostri interlocutori in Parlamento i quali, comprendendo le nostre ragioni, hanno fatto si che il Governo nella giornata odierna decidesse lo stralcio dell’art.8”.
“Ricordo –prosegue Canavesio– che in Italia operano 14.000 imprese di carrozzeria (delle quali 2.000 in Piemonte) con 60.000 addetti (5.200 in Piemonte). Si tratta quindi di un settore importante della nostra economia nazionale e regionale”.
“L’impegno ed il lavoro assiduo delle associazioni di categoria dei carrozzieri – aggiunge Saverio Mercadante, vicepresidente nazionale dei carrozzieri di Cna – durante tutto il periodo della mobilitazione nazionale e regionale ha prodotto il risultato che tutti i carrozzieri d’Italia si attendevano”.
“Le tantissime iniziative territoriali – continua Mercadante – ci hanno permesso di spiegare le nostre ragioni ai parlamentari locali con la mobilitazione generale della categoria dei giorni scorsi ed hanno fatto si che il Governo stralciasse la norma; tutto ciò nel rispetto di una categoria che non ha nessuna intenzione di regalare il mercato dell’autoriparazione alle lobby delle compagnie di assicurazioni”.