Confartigianato Imprese Piemonte rappresenta le Associazioni Federate a livello regionale, nonché a livello nazionale ed internazionale per le questioni di livello regionale

Studi di settore: le proposte di modifica accolgono le richieste di Rete Imprese Italia

“La riunione della Commissione degli esperti tenutasi oggi presso la sede della Sose a Roma, nella quale sono state accolte le nostre proposte, segna un passaggio fondamentale nella vita degli studi di settore”. Lo si legge in un comunicato stampa di Rete Imprese Italia.
Nelle intenzioni del Governo gli studi di settore non costituiranno più uno strumento di accertamento, ma di selezione delle imprese, mirato a individuare il grado di “affidabilità e compliance” a cui è connessa la riduzione dell’attività di controllo.
Non ci sarà più, quindi, alcun ricavo di congruità a cui uniformarsi, ma i ricavi dichiarati, sempre integrabili in dichiarazione, contribuiranno, insieme ad altri elementi, al raggiungimento del grado di “affidabilità e compliance”. In futuro saranno semplificati i modelli e ridotti i “cluster” e il numero degli studi di settore.
“Rete Imprese Italia ritiene essenziale – prosegue la nota – la fase di affinamento e di condivisione della nuova metodologia di costruzione al fine di valutare gli effetti in termini globali dei risultati sull’intera platea dei soggetti per cui si renderanno via via applicabili”.
“La prossima Legge di bilancio – conclude il comunicato di Rete Imprese Italia – dovrà contenere, quindi, le conseguenti e necessarie modifiche normative e anche l’atteso rafforzamento del sistema di premialità, destinato a ridurre la pressione fiscale sulle imprese più meritevoli”.

© 2024 Confartigianato Imprese Piemonte - Via Andrea Doria 15 – 10123 Torino - Tel. 011 8127500/8127416, Fax 011 8125775 - P.IVA 07670360010.
Credits: Agenzia EGO