Stamane, nel corso di una riunione del Consiglio di amministrazione, ha avuto luogo la consegna del rapporto ispettivo relativo agli accertamenti svolti da Banca d’Italia nella sede di Confartigianato Fidi Piemonte. I contenuti del rapporto evidenziano un contesto positivo che vede il Confidi ben patrimonializzato, con un’adeguata governance, organizzato attraverso definite procedure regolamentari ed in linea con i disposti di Banca d’Italia per quanto riguarda gli accantonamenti. Confartigianato Fidi Piemonte ha dunque acquisito un buon giudizio, tale da collocarlo ai vertici assoluti del sistema nazionale dei confidi italiani. In precedenza solo altri due confidi hanno conseguito analoga valutazione da parte di Banca d’Italia.
“Sapevo d’essere alla guida di un Confidi d’eccellenza – sostiene con grande orgoglio e soddisfazione il presidente Adelio Ferrari – egregiamente diretto ed ottimamente strutturato, e dunque l’esito del rapporto ispettivo di Banca d’Italia costituisce la migliore ed oggettiva conferma del mio convincimento, cui conferisce ulteriore valenza. Nel lungo periodo dedicato agli accertamenti presso i nostri uffici, ed ora nell’attento e ponderato giudizio espresso attraverso il rapporto ispettivo, Confartigianato Fidi Piemonte si colloca al vertice del sistema dei Confidi nel nostro Paese”.
“Credo che miglior esito non si potesse attendere – sottolinea, a sua volta, il direttore generale Gianmario Caramanna – in quanto il nostro è un Confidi che, seppur da tempo operante nel nord ovest ed in vaste aree del territorio nazionale, resta fortemente ancorato al Piemonte ed ha da tempo scelto, e praticato con coraggio, la via della piena autonomia operativa e gestionale, non rinunciando mai tuttavia ad essere parte integrante del sistema associativo Confartigianato. Tale buon esito premia la squadra nel suo insieme, dagli amministratori, al personale dipendente e a tutti i collaboratori”.
Il presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Francesco Del Boca esprime “la soddisfazione del sistema associativo piemontese per l’ottimo risultato” e lancia un segnale per la Giunta che uscirà dalle prossime elezioni regionali: “Andranno reperite adeguate risorse per continuare a sostenere i confidi piemontesi nella loro insostituibile funzione di facilitatori per l’accesso al credito delle micro e piccole imprese”.