2,3 miliardi prestiti e capitali rischio;presentazione venerdì a Roma
BRUXELLES – L’Ue è in prima linea per assicurare l’accesso al credito alle pmi, e per il 2014-2020 è pronta a mettere sul tavolo 2,3 miliardi di euro per prestiti e capitali di rischio. Con un effetto leva stimato di oltre 20 miliardi di prestiti e 4 miliardi di capitali di rischio di cui beneficeranno 350.000 imprese. Si tratta del nuovo programma quadro per i prossimi sette anni chiamato Cosme, che sostituisce l’attuale programma 2007-2013 per la competitività e l’innovazione (Cip) ormai in scadenza. A presentarlo alle imprese italiane, in occasione della giornata europea del credito di venerdì 18 ottobre, sarà il vicepresidente della Commissione Ue Antonio Tajani a Roma. Il responsabile europeo per l’industria e l’imprenditoria chiederà una rapida ed efficacia attuazione di Cosme, invitando le istituzioni finanziarie locali a diventarne partner.
”La restrizione del credito rappresenta il principale ostacolo per la ripresa, specie in paesi, come l’Italia, con un alto numero di pmi che più soffrono per la mancanza di finanziamenti”, ha sottolineato Tajani alla vigilia della presentazione, ricordando che ”l’Europa è in prima linea per sciogliere questo nodo, con più investimenti dai fondi Ue, in sinergia con la Bei e, per un’applicazione meno rigida di Basilea III”. Ad intervenire al lancio di Cosme, ci saranno, tra gli altri, il ministro allo sviluppo economico Flavio Zanonato, il vicepresidente della Bei Dario Scannapieco, il vicedirettore generale della Banca d’Italia Luigi Federico Signorini, il direttore generale dell’Associazione bancaria Giovanni Sabatini, il vicepresidente di Confindustria Aurelio Regina, il direttore generale del Fondo europeo per gli investimenti Richard Pelly e il presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito Mario Baccini. (ANSA)