TORINO – Con 27 aziende dei settori food, fashion e home, torna per il quarto anno, dal 4 dicembre al 6 gennaio, ‘I love IT’, la mostra dedicata all’eccellenza del made in Italy e, in particolare, dell’artigianato e manifattura piemontesi. Fra le curiosità, una gastronomia argentina che utilizza solo materie prime rigorosamente piemontesi.
Ad ospitare l’iniziativa di Confartigianato, Cna e Casartigiani torinesi, è la sala mostre della Regione che ha messo a disposizione i locali espositivi. “Questi anni difficili - ha detto l’assessore Giuseppina De Santis – hanno chiuso tante porte, ma ne hanno aperte tante nuove e dobbiamo sfruttarle mantenendo gli standard a cui siamo abituati ma cimentandoci in un mondo e con mercati sempre più grandi. Dobbiamo giocare sull’italianità”.
Per il segretario Cna Paolo Alberti, che auspica di superare quest’anno i 7.000 visitatori, “il problema del made in Italy è molto importante e occorrono leggi più precise per tutelare i prodotti realmente prodotti e non solo etichettati in Italia”.
“Puntiamo molto su questa manifestazione – aggiunge il vicepresidente di Confartigianato, Giuseppe Falcocchio – che ci permette di far conoscere le eccellenze del made in Italy, un punto forte della nostra economia. E contiamo sulle istituzioni per un appoggio concreto agli artigiani in un momento non facile”. (ANSA)
