Da oltre vent’anni l’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Piemonte realizza un’indagine trimestrale sull’andamento congiunturale dell’artigianato piemontese.
L’indagine è condotta telefonicamente, con metodo CATI (Computer Assisted Telephonic Interviewing) con l’ausilio di intervistatori esperti ed adeguatamente formati sui contenuti del sondaggio, contattando le imprese facenti parte del campione composto di circa 2.500 imprese. Il campione viene aggiornato all’inizio di ogni anno in base agli ultimi dati ufficiali disponibili sulle variazioni delle iscrizioni agli Albi delle imprese artigiane piemontesi.
I settori di produzione e servizi presi in esame sono: a
cconciatura ed estetica; alimentaristi; trasporto; ceramica; chimica; edilizia; grafica; lapidei; legno; metalmeccanica, impiantistica, riparazione autoveicoli; occhialeria; odontotecnico; orafi; panificazione; pulitintolavanderie; servizi di pulizie; tessile abbigliamento e calzaturiero; attività varie.
Vengono incluse nel campione solo imprese che, al momento della rilevazione, sono attive da almeno 18 mesi e non prevedono la cessazione dell’attività nei successivi 6 mesi.
COMPENDIO SEMESTRALE DATI STATISTICI
L’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Piemonte predispone semestralmente il compendio dei dati principali riguardanti l’andamento complessivo del comparto artigiano nella nostra regione.
L’elaborato espone il quadro generale dei dati statistici sull’artigianato piemontese e prevede una sezione specifica sulle realtà provinciali delle piccole imprese.
Inoltre viene prevista una specifica sezione contenente la distribuzione della popolazione, degli occupati, degli stranieri residenti e dell’universo delle imprese operanti nelle province piemontesi, confrontate con quelle artigiane.