Prosegue senza sosta l’attività della Cooperativa Insediamenti Produttivi di Confartigianato Cuneo, ramo operativo dell’Associazione di categoria che si occupa dell’individuazione, dell’avvio e della gestione iniziale delle aree artigianali in provincia.
A poche settimane dall’inaugurazione dell’area artigianale di Bene Vagienna, detta di “San Gottardo”, è stato da poco firmato l’atto di dismissione dell’area “Bernardina” nel comune di Peveragno.
«Abbiamo “preso in carico” la gestione dell’area a metà 2009, – spiega Dario Comba, presidente della Cooperativa Insediamenti Produttivi – e possiamo affermare che i lavori si sono svolti con una certa velocità. Se tutto è proceduto senza intoppi, un doveroso ringraziamento va all’Amministrazione Comunale ed al locale Ufficio Tecnico, con il quale si è instaurata un’ottima sinergia».
Il rilancio dell’economia ed il sostegno agli imprenditori si concretizza anche attraverso questi progetti, che, alla luce del periodo di contingenza, appaiono quanto mai importanti e strategici per il supporto del territorio.
«E proprio con questo spirito – aggiunge Comba – a breve termineremo i lavori per l’area di Canale ed entro la fine dell’anno dismetteremo totalmente l’area di Saluzzo: mancano solamente pochi lavori di finitura».
«Appare encomiabile – commenta Domenico Massimino, presidente provinciale di Confartigianato Imprese Cuneo – il lavoro svolto dalla Cooperativa Insediamenti Produttivi in questi anni. Dalla sua istituzione sono ben otto le aree realizzate su tutto il territorio provinciale, e non si tratta certo di un lavoro facile. Grazie al supporto degli uffici Confartigianto, tuttavia, la Cooperativa è riuscita nel difficile processo di coordinamento che, coinvolgendo diversi soggetti (amministrazioni comunali, proprietari, imprenditori, investitori e banche) ha portato a questo successo».
«Lavorare bene paga, – conclude Comba – e gli imprenditori che in questi anni abbiamo aiutato a “rilocallizzarsi” sul territorio sono riusciti a sopportare meglio la crisi. Ultimamente, poi, abbiamo avuto contatti dal Comune di Saluzzo che, visto il lavoro svolto, ben vedrebbe nuovamente un nostro coinvolgimento nel progetto di ampliamento dell’attuale area».